Ema Stokholma: “Mia madre mi incitava a suicidarmi, voleva che mi buttassi da un ponte”, racconto choc
di Valentina Gambino
Pubblicato il 2021-06-04
Ema Stokholma ospite di Venus Club, il programma della seconda serata di Italia 1 condotto da Lorella Boccia, ha svelato nuovi agghiaccianti retroscena con protagonista sua madre: “Mi metteva la testa sotto l’acqua e mi incitava a suicidarmi”. Ema Stokholma: “Mia madre mi incitava a suicidarmi” I miei primi ricordi sono violenti. Non ricordo un …
Ema Stokholma ospite di Venus Club, il programma della seconda serata di Italia 1 condotto da Lorella Boccia, ha svelato nuovi agghiaccianti retroscena con protagonista sua madre: “Mi metteva la testa sotto l’acqua e mi incitava a suicidarmi”.
Ema Stokholma: “Mia madre mi incitava a suicidarmi”
I miei primi ricordi sono violenti. Non ricordo un abbraccio, un sorriso, una pacca sulla spalla. Mi ricordo solo botte, insulti e umiliazioni. Faceva parte della quotidianità. Anche mio fratello veniva maltrattato come me. È stata la mia nascita a scombussolare la famiglia. Mia madre era incinta quando mio padre se ne è andato. Il dolore, la disperazione e la solitudine l’hanno fatta impazzire.
“Erano botte pesanti”, prosegue ancora Ema Stokholma, “A volte ho pensato di stare per morire. Mi metteva la testa sotto l’acqua, nel water, mi incitava a suicidarmi. Mi è capitato che mi portasse su un ponte dicendomi di buttarmi da sola altrimenti lo avrebbe fatto lei”.
Una storia drammatica, violenta e dolorosa che Ema ha voluto raccontare anche in un libro.
Il rapporto con il padre e la fuga in Italia
La Stokholma non ha resistito molto e, per liberarsi dalle violenze della madre, ad appena 15 anni è scappata in Italia dal padre ma le cose non sono andate bene nemmeno con lui:
A 15 anni sono scappata dalla mia casa in Francia e sono venuta in Italia per conoscere mio padre. Lo avevo visto qualche volta ma non c’era un rapporto.
Arrivata a Roma, gli dissi che sarei rimasta ma non si poteva costruire un rapporto equilibrato, quindi ho cominciato a fare la mia vita. Avere lo stesso sangue e non riuscire ad andare d’accordo è ancora peggio. Sono necessari tempo e volontà da entrambe le parti. Io ho voluto un po’ forzare la cosa quando sono arrivata, però ne avevo bisogno. Mia madre aveva bisogno di aiuto, anche i genitori hanno bisogno di essere salvati.
la splendida e straziante @emastokholma che presenta il suo libro a Venus ✌️💯🎧💕 sei davvero una gran bella persona 💕💕💕💕 pic.twitter.com/w6zNHaPPE1
— Emanuele Pilloni (@eventuale_ASR) June 3, 2021