E’ morto Dario Fo, aveva 90 anni: lo scorso dicembre su RaiUno nella serata-evento con Paola Cortellesi – VIDEO
di Emanuela Longo
Pubblicato il 2016-10-13
E’ morto all’età di 90 anni Dario Fo. La notizia è giunta in questi minuti e sta facendo il giro del web molto rapidamente. Nel 1997 aveva conquistato il Premio Nobel per la letteratura. Insieme alla moglie Franca Rame ha lasciato il suo segno nel mondo della cultura e dello spettacolo italiano. Non solo attore, …
E’ morto all’età di 90 anni Dario Fo. La notizia è giunta in questi minuti e sta facendo il giro del web molto rapidamente. Nel 1997 aveva conquistato il Premio Nobel per la letteratura. Insieme alla moglie Franca Rame ha lasciato il suo segno nel mondo della cultura e dello spettacolo italiano. Non solo attore, regista e scrittore, ma anche drammaturgo, pittore, illustratore e uomo dello spettacolo televisivo, da alcune settimane Dario Fo era ricoverato presso l’ospedale Sacco di Milano in seguito a gravi problemi polmonari, come riporta oggi Il Messaggero nel darne la triste notizia.
Dario Fo è morto: aveva 90 anni. Il suo ultimo spettacolo su RaiUno
I suoi testi teatrali ricchi di satira contemplavano un enorme impegno sociale e politico di sinistra. Figlio di un capostazione, Fo frequentò l’Accademia delle Belle Arti di Milano e poi iniziò a lavorare per la Rai come attore ed autore di testi satirici. Tanti gli spettacoli di immenso spessore collezionati nel corso della sua lunga carriera.
Nel dicembre dello scorso anno, insieme a Paola Cortellesi, Dario Fo fu protagonista di una grande serata evento per RaiUno, con la messa in onda del suo ultimo spettacolo scritto insieme alla moglie Franca Rame, sua compagna di una vita e scomparsa nel maggio del 2013. Si intitolava Callas e rappresentava un testo inedito, per tanto, troppo tempo rimasto in un cassetto.
Lo spettacolo andato in scena su RaiUno ha rappresentato un viaggio nella via di Maria Callas, che Dario Fo conobbe quando era appena 20enne. “Ormai per me è normale fare uno spettacolo attraverso la pittura, le incisioni, i disegni, mi chiarisco le idee e mi distendo”, aveva dichiarato in merito, come riporta il quotidiano online Repubblica.
“E’ stato uno degli spettacoli più difficili che mi sia capitato di mettere in scena, ero preoccupato, perché nei miei 65 anni di carriera ho avuto la fortuna di recitare con tantissimi grandi attori di tutto il mondo, ma in certi casi non c’era nulla da fare, non riuscivo a trovare con loro un ritmo e viceversa. Non si trovava il respiro, il battito del cuore, la pausa, il silenzio, l’accelerazione, quell’uso del minimo per ottenere il massimo, come diceva Franca. Quando ho fatto le prime prove con la Cortellesi sono rimasto stupito. Ho avuto la gioia di recitare fuori dagli equilibri banali, dagli stereotipi e tutto è diventato vero e credibile”, aveva commentato con entusiasmo.