Daria Bignardi lascia la Rai e la direzione di Rai3. La notizia è stata divulgata dall’azienda, che ha diramato una nota ufficiale per comunicare: “la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro in corso con la dottoressa Daria Bignardi, la quale ritiene ormai concluso il proprio percorso lavorativo nella società”. La Bignardi, precisano a Saxa Rubra: “non ha richiesto il pagamento di alcuna buonuscita”.
I vertici Rai intanto: “ringraziano Daria Bignardi per il lavoro svolto, la professionalità dimostrata e le capacità organizzative ed artistiche sempre poste pienamente al servizio della società, componenti che hanno permesso a RaiTre di realizzare sotto la sua direzione – si legge nella nota dell’ufficio stampa Rai – una programmazione di qualità, la sperimentazione di nuovi format e di raggiungere livelli di audience che la posizionano quale terza rete generalista italiana”.
Dal canto suo Daria Bignardi ha scelto il silenzio, non commentando e affidando alla nota della Rai le sue uniche parole in cui “considera unica e preziosa, sia da un punto di vista dell’arricchimento professionale che da quello umano” l’esperienza di questi mesi e “ringrazia la Presidente, i Consiglieri di amministrazione, il Direttore Generale e il precedente Direttore Generale che le ha proposto l’incarico, tutti i dipendenti e collaboratori di Rai con i quali ha condiviso quotidianamente il suo lavoro”.
Con l’ingresso in Rai, Daria Bignardi aveva avuto un radicale cambio di look che aveva fatto discutere. Ha scelto infatti di non tingersi più i capelli e di sfoderare la sua eleganza anche senza trucco e con un taglio corto sale e pepe. Dall’estate del 2016 infatti aveva abbandonato la tinta promuovendo un look al naturale. Del resto il messaggio che la Bignardi voleva trasmettere è quello di un aspetto decoroso, mai eccessivo, per puntare più sulla persona che sull’estetica.