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Da domani Maria Luisa Busi torna in video con Articolotre

di Simone Morano

Pubblicato il 2010-10-14

Da domani sera Maria Luisa Busi torna in tv. Dopo aver lasciato lo scorso 21 maggio la conduzione del Tg1 delle 20, in polemica contro una testata definita “parziale”, la giornalista sarà in onda tutti i venerdì, a partire da domani, 15 ottobre, in prima serata su Raitre con Articolotre, un programma ispirato all’articolo 3 …

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Maria Luisa Busi

Da domani sera Maria Luisa Busi torna in tv. Dopo aver lasciato lo scorso 21 maggio la conduzione del Tg1 delle 20, in polemica contro una testata definita “parziale”, la giornalista sarà in onda tutti i venerdì, a partire da domani, 15 ottobre, in prima serata su Raitre con Articolotre, un programma ispirato all’articolo 3 della Costituzione, che sancisce l’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione e opinioni politiche.

La conduttrice, insieme con il direttore della terza rete Paolo Ruffini, ha sottolineato:

I protaogonisti della trasmissione saranno tutti i cittadini, i giovani, le donne, gli immigrati, i lavoratori, gli anziani, chiunque si sia visto negare un diritto. Affronteremo anche la questione del precariato, con le vecchie generazioni costrette a dare aiuto anziché riceverlo dai propri figli.

Il programma si occuperà anche del mondo della sanità e del diritto di essere curati bene, dell’assenza del welfare e delle umiliazioni inflitte alla ricerca.

Articolotre, i cui autori sono Maria Luisa Busi, Filippo Nanni, Alessandro Garramone e Anna Pagliara (capostruttura Annamaria Catricalà) alternerà servizi e discussione in studio, con ospiti fissi.

La giornalista ha concluso:

Ho accettato anche se sono ancora legata alla mia testata perché avevo voglia di tornare a lavorare. Con il direttore ho trovato sintonia di valori e le stesse idee professionali.

L’ultimo pensiero della Busi è per Michele Santoro:

Il provvedimento disciplinare contro di lui è profondamente ingiusto. In tv si sentono volgarità ben peggiori per le quali non viene preso alcun provvedimento. Annozero è una trasmissione molto seguita, che mostra il conflitto in atto nel nostro Paese attraverso inchieste e contraddittori, sospenderla è un danno per l’azienda.

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