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Cristina Parodi dal primo settembre a La Vita in Diretta: “Voglio fare una TV intelligente, né cupa né morbosa”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2014-07-18

Dopo anni a Mediaset e l’esperimento fallimentare con La7, Cristina Parodi approda nella rete ammiraglia di casa Rai per condurre da settembre La Vita in Diretta. Paola Perego passa la palla alla giornalista dai toni pacati e il sorriso familiare. Tra le pagine di Sorrisi e Canzoni TV la Parodi si definisce una “debuttante”: “Per …

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Dopo anni a Mediaset e l’esperimento fallimentare con La7, Cristina Parodi approda nella rete ammiraglia di casa Rai per condurre da settembre La Vita in Diretta. Paola Perego passa la palla alla giornalista dai toni pacati e il sorriso familiare. Tra le pagine di Sorrisi e Canzoni TV la Parodi si definisce una “debuttante”: “Per la prima volta avrò un programma tutto mio in Rai” confessa ed aggiunge di sentirsi emozionata e onorata: “Temo solo il trasloco a Roma…”.

Dal primo settembre condurrà La Vita in Diretta insieme a Marco Liorni: “E’ un programma storico della televisione del pomeriggio. Sono felice di conoscere meglio la Rai” afferma definendola a prima vista come una grande famiglia. Per quanto riguarda invece le novità da apportare alla trasmissione? “Vorrei puntare sul racconto popolare” confessa per poi aggiungere: “Vorrei fare conoscere l’Italia in tutti i suoi aspetti, non solo quelli raccontati dalla cronaca nera. Vorrei mostrare l’Italia positiva”.

Parole di stima per Marco Liorni: “Sono felicissima di ritrovarlo, ci conosciamo da tanto tempo. Ha iniziato con me a ‘Verissimo’ negli anni ’90 e oramai è un veterano di ‘La Vita in Diretta’. Questo, confesso, mi dà sicurezza”. Quello che la preoccupa di più è il trasferimento da Bergamo a Roma: “E’ una vera rivoluzione per me, una sfida dal punto di vista organizzativo per quanto riguarda la mia famiglia. I figli, per esempio…”.

Tornando al modo di condurre e ‘plasmare’ la trasmissione la Parodi racconta: “Voglio dargli forma come piace a me. Voglio fare una TV intelligente e non banale. Né cupa né morbosa, ma di piacevole intrattenimento”.

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