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Coronavirus spiegato al Grande Fratello Vip: infettivologo entra nella Casa

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2020-02-24

Il Coronavirus è ormai una drammatica realtà anche in Italia e Grande Fratello Vip ha deciso di mettere al corrente i concorrenti reclusi nella Casa di Cinecittà di quello che sta accadendo in questi giorni di vero caos, soprattutto nelle “zone rosse” del Nord. Questa sera, anche gli inquilini del reality targato Alfonso Signorini verranno …

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Il Coronavirus è ormai una drammatica realtà anche in Italia e Grande Fratello Vip ha deciso di mettere al corrente i concorrenti reclusi nella Casa di Cinecittà di quello che sta accadendo in questi giorni di vero caos, soprattutto nelle “zone rosse” del Nord. Questa sera, anche gli inquilini del reality targato Alfonso Signorini verranno a conoscenza delle importanti informazioni in merito all’emergenza sanitaria diffusa e che sta provocando vittime, centinaia di contagiati e purtroppo anche episodi di sciacallaggio e psicosi diffusa.

Il Coronavirus spiegato al Grande Fratello Vip

Con un comunicato ufficiale, in serata e prima della messa in onda della quattordicesima puntata già ricca di momenti e decisioni importanti, il Grande Fratello Vip ha fatto sapere l’intenzione di rendere partecipi gli inquilini della Casa dell’attuale situazione nel nostro Paese:

Grande Fratello ha deciso di comunicare ai concorrenti quanto sta accadendo in merito al caso “Coronavirus”. Alfonso Signorini, accompagnato dall’infettivologo Alessandro D’Avino, entrerà nella Casa di “Gf Vip” per fornire loro tutte le informazioni e rispondere alle domande che gli inquilini del loft di Cinecittà vorranno fargli. #GFVIP

Una responsabilità importante, quella affidata al padrone di casa, ma assolutamente inevitabile, anche alla luce della situazione preoccupante. Nel momento in cui vi scriviamo le vittime del Coronavirus sono salite a sette e i contagi sono 222. Solo un paziente è stato ritenuto guarito. Un bilancio purtroppo destinato a salire ancora, di fronte al quale l’Organizzazione mondiale della sanità avverte: “Dobbiamo concentrarci sul contenimento e prepararci a una potenziale pandemia” mentre auspica “misure cautelative, ma non di paura”.

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