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Concorso Amici, Eleonora Crupi su Blog Tivvù: “Spero che la gente ascolti e si emozioni con Perfetti”

Valentina Gambino 05/03/2011

Il concorso di Amici di Maria De Filippi, in collaborazione con Tezenis, oggi ha avuto ufficialmente inizio. Sul sito http://amici.believeband.com/ infatti, potrete scaricare gratuitamente i brani dei sei ragazzi in gara; il primo che raggiungerà 20mila download vincerà la produzione di un album con l’etichetta di Mara Maionchi, “Non ho l’età”. Tra gli oltre quaranta […]

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Il concorso di Amici di Maria De Filippi, in collaborazione con Tezenis, oggi ha avuto ufficialmente inizio. Sul sito http://amici.believeband.com/ infatti, potrete scaricare gratuitamente i brani dei sei ragazzi in gara; il primo che raggiungerà 20mila download vincerà la produzione di un album con l’etichetta di Mara Maionchi, “Non ho l’età”. Tra gli oltre quaranta candidati, Platinette, insieme per l’appunto a Mara Maionchi hanno scelto solo sei di loro, per l’esattezza: Antonino Spadaccino, Silvia Olari, Francesco Capodacqua, Enrico Nigiotti, Giulia Franceschini ed Eleonora Crupi, quest’ultima raggiunta per un’intervista, la seconda per Blog Tivvù.

Eleonora ci ha colpito per la poliedricità, la voce riconoscibile e il timbro assolutamente particolare, inoltre, avendo avuto modo di conoscerla, possiamo garantire l’assoluta umiltà, la grinta e la disponibilità con le quali si rapporta alla gente e al suo pubblico, ed è per questo che Blog Tivvù, ha voluto nuovamente intervistarla. Facendole un enorme in bocca al lupo e ringraziando sia lei che il suo manager Massimiliano Longo per l’immensa disponibilità, a seguire vi lasciamo alla lettura di questa bella intervista.

D: Ciao Eleonora, dopo la vittoria ad Area Sanremo tra oltre 400 concorrenti, come ti senti ad essere tra i sei talenti in gara per il concorso di Amici?

R: Ciao a voi!!
Di sicuro soddisfatta e rimborsata 🙂 Direi che è un’ennesima vittoria dopo anni di fatica e sacrifici… Ora stiamo a vedere come andrà.

D: La canzone scaricabile dal sito ufficiale di Amici per il download è “Perfetti”, un pezzo scritto da Niccolò Agliardi ed escluso inspiegabilmente da Sanremo 2009. Il pezzo di Agliardi innanzitutto parla di amore, un amore travagliato e sofferto tra due uomini. Pensi che un brano bello e delicato come questo possa riuscire nell’intento di risvegliare certi sacrosanti diritti, oppure hai paura che la gente possa non capire?

R: Io parto dal presupposto di portare un brano che a me ha davvero emozionato e, che come hai già detto tu, parla di un amore sofferto. Ho scoperto “Perfetti” su internet e solo dopo qualche ascolto mi sono resa conto che parlasse di due uomini, questo per farti capire quanto nella canzone il punto focale sia l’amore e non il contorno.
La mia speranza è che la gente lo ascolti e si emozioni per quello che la canzone racconta, senza soffermarsi su chi ha vissuto questo sentimento, ma su come lo ha vissuto.

D: Le vittime dell’omofobia sono tristemente in aumento, pensi che la musica possa essere ancora un ottimo mezzo per sensibilizzare gli animi?

R: Assolutamente si. Lo è sempre stata e sempre lo sarà, perché è un linguaggio universale accessibile a tutti, forse l’unico reale modo di comunicare liberamente che ci è rimasto. Per me è atroce sentire di quanta gente viene picchiata, addirittura uccisa, per un qualcosa che ai miei occhi è naturale. Noi artisti abbiamo un compito importante nel nostro piccolo: raccontare storie da cui ognuno trae quello che meglio crede. Il messaggio che spero di riuscire a far arrivare alla gente è che chiunque deve essere libero di vivere come meglio crede finché non fa del male a nessuno. Nessuno può decidere quale sentimento è giusto e quale è sbagliato. Per me chi compie gesti di violenza di natura omofoba merita di pagare nel peggiore dei modi, senza sconti.

D: Il tuo primo singolo “Negroni”, è stato scritto da Alfredo Serafini che ha voluto regalartelo, e “Perfetti” da Niccolò Agliardi, a quanto pare sei molto legata ai giovani e talentuosi cantautori italiani, altri progetti in cantiere con alcuni di loro?

R: La musica per un interprete è come un bel negozio di vestiti ed io amo ricercare quelli più adatti a me. L’Italia, per fortuna, ha i migliori “stilisti musicali” del mondo. Ci sono autori bravissimi, ognuno di loro con qualcosa da dire e con un suo stile preciso nel farlo. Mi piace mettermi a disposizione di chi pensa che la mia voce sia un buon mezzo per raccontare una storia.
Un altro cantautore con cui mi piacerebbe collaborare è Mauro Di Maggio, un poeta.

D: Quando si partecipa ad “Amici” (o comunque ai talent show) l’etichetta rimane addosso, questa cosa pensi possa penalizzarti?

R: Oggi assolutamente no, ma i primi anni, compreso il mio, purtroppo le discografiche ci snobbavano un po’. Per fortuna i tempi cambiano e questo è merito anche di Maria che ha saputo vincere, con intelligenza, questo pregiudizio.

D: In funzione dell’ultima domanda, secondo te perché i talenti che emergono grazie a questi programmi vengono sempre giudicati non in base al loro talento ma in base a quello che hanno comunicato durante il talent?

R: Perché oggi la gente si affeziona anche a quello che vede.. Non è la musica che è cambiata, ma il pubblico e di conseguenza è nato un nuovo modo di proporla. In generale le persone sono diventate un po’ più sedentarie e svogliate, ci si siede sul divano e si accende la TV e, a volte, si pensa che la musica sia solo quella che si vede lì, peccato che come dicevano i Matia Bazar “C’è tutto un mondo intorno”!!!

D: Cosa pensi di quei talenti usciti da “Amici” che hanno snobbato il programma o addirittura come si dice spesso “Sputato nel piatto dove hanno mangiato”?

R: Che è davvero triste. Non aggiungo altro. Mi hanno insegnato a non sputare mai in faccia a chi mi ha dato il pane. Amici non è un ufficio di collocamento, è solo una possibilità in più e se a qualcuno non è andata bene come ad altri non è sicuramente colpa del programma. Io da parte mia mi sono rimboccata le maniche e sono andata avanti con la mie forze sperimentando e cercando la via più giusta. Ognuno di noi partecipanti deve farsi un esame di coscienza, darsi da fare e ringraziare sempre e comunque chi ti ha dato modo di uscire dall’anonimato.

D: Per quanto riguarda il concorso di “Amici”, sei in gara insieme a Silvia Olari, Antonino Spadaccino, Enrico Nigiotti, Giulia Franceschini e Francesco Capodacqua, la concorrenza ti spaventa oppure pensi che tutti quanti giocate ad armi pari?

R: Credo che ognuno di noi sia diverso dall’altro, ma è anche vero che forse non siamo tutti ad armi pari. C’è chi è agevolato dal fatto di aver fatto Amici in un’edizione più recente rispetto alla mia e a quella di Capodacqua; chi ha vinto Amici e chi ha inciso già dei dischi come Antonino e Silvia Olari. Quello che ognuno di noi può fare è giocarsi le sue carte nel migliore dei modi, poi un po’ di ansia io ce l’ho sempre, ma non mi demoralizzo perché ho tante persone che mi seguono e sostengono (a volte li minaccio, ma questi sono piccoli particolari… ). Io quello che posso fare è cantare al meglio e presentare una canzone in cui credo, la vera competizione è tra i nostri fans, sono loro a gareggiare per noi.

D: Come ti stai preparando mentalmente in vista di un’eventuale vittoria (che Blog Tivvù, da sempre tuo sostenitore ti augura!)?

R: Sinceramente non ci sto pensando, preferisco non fantasticare perché poi è facile rimanere delusi. Nel caso la vittoria arrivasse, seguirò i consigli di chi mi accompagnerà in questo viaggio per sfruttarla al meglio.

D: Grazie mille Eleonora, in bocca al lupo per tutto!

R: Crepiiiiii! Anzi, meglio, CRUPI!!! Un Abbraccio a tutti voi e… Non dimenticatevi di scaricare il mio brano, gratuitamente, dal sito http://amici.believeband.com/ a partire da oggi 5 marzo.

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