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REALITY SHOW

“Attacco di panico in diretta, credevo di morire”, confessione shock dell’ex concorrente del Grande Fratello

Valentina Gambino 11/01/2025

Ginevra Lamborghini racconta il drammatico attacco di panico vissuto durante il Grande Fratello Vip.

Sono passati due anni dalla partecipazione di Ginevra Lamborghini al Grande Fratello Vip, ma il ricordo di quel momento cruciale resta vivido. L’ex concorrente ha ripercorso quell’esperienza traumatica durante il podcast No Lies, rivelando dettagli inediti sul panico e il terrore provati.

Ginevra Lamborghini e l’incubo del Grande Fratello Vip: attacco di panico in diretta

Ginevra ha ricordato con estrema chiarezza il momento in cui fu squalificata dal programma a causa di alcune dichiarazioni su Marco Bellavia.

“Quel momento lo ricordo molto bene ed è stato terribile, perché non sono stata bene. Ho avuto un attacco di panico molto, molto forte, dovuto sicuramente alla situazione di tensione… io ero credula, non potevo immaginare, mi sono colpevolizzata moltissimo della serie ‘Oh mio Dio, ma cosa ho fatto? Che cosa orrenda ho fatto?’ Questo aggiunto alla paura del giudizio delle persone, che so, possono essere molto cattive. Ho vissuto un attacco di panico in diretta in mondovisione, non respiravo, avevo tutte le mani, le braccia dure, respiravo ma non entrava aria”, ha raccontato così come riportano i colleghi di Biccy.it.

Il supporto di Alfonso Signorini

Durante l’intervista, Ginevra ha anche parlato del supporto ricevuto da Alfonso Signorini in quei momenti difficili. Entrare in studio era un’impresa impossibile senza il suo aiuto: “Sono riuscita a raggiungere il centro dello studio solo con l’aiuto di Alfonso. Ero scioccata, tremante e incapace di parlare“, ha spiegato la Lamborghini.

L’ex vippona ha descritto l’attacco di panico come una sensazione di morte imminente. “Un attacco di panico è questo, ti senti letteralmente morire, stai morendo, sei convinto di stare morendo in quel momento“, ha aggiunto.

Le conseguenze psicologiche

A distanza di tempo, Ginevra ha riflettuto sull’impatto psicologico di quell’esperienza. “Posso solo ricordare quegli attimi come un qualcosa di estremamente traumatico, che mi ha segnato molto nei mesi successivi. Non pensavo che avrei potuto essere così vittima del giudizio delle persone che non mi conoscono e che in realtà mi stavano dipingendo come un mostro letteralmente“, ha concluso.

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