Clima particolarmente teso a Mediaset dopo gli ascolti deludenti de La Pupa e il Secchione Show. Il buon Giuseppe Candela, via Dagospia, ci parla di un retroscena particolarmente croccante.
Un clima tesissimo. C’è chi parla di scontri, chi di riunioni straordinarie. Stiamo parlando della Pupa e il Secchione Show versione Barbara D’Urso. Il capitolo ascolti, crollati dal 12,6% del debutto all’8,2% della terza puntata, rappresentano quasi un problema secondario.
Gira voce che Mediaset e la casa di produzione Banijay non sarebbero soddisfatti della resa televisiva del prodotto, nel mirino proprio la conduttrice: “E’ colpa di Barbara D’Urso”, ripetono in coro ai piani alti. La colpa? Aver reso la trasmissione di fatto come “Live-Non è la D’Urso” facendo scappare il pubblico.
Perché le è stato permesso e si proverà a intervenire nelle prossime settimane?
Oltre a Mediaset e la casa di produzione, hanno criticato l’operato di Carmelita pure Andrea Pucci, ex conduttore de La Pupa e il Secchione, e Sonia Bruganelli che, in più di un’occasione, non ha nascosto di apprezzare poco i format di Barbarella.
La cosa che mi fa più ridere degli account “fan” della D’Urso è che sono fuori fuoco. Il problema non è cosa pensa la stampa ma cosa pensa l’azienda. E l’azienda ha deciso di chiuderle due programmi (e mezzo) e di retrocederla. Certo non per colpa dei giornalisti.
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) March 30, 2022
Non sale, a sorpresa cala ancora.
Si ferma a 1.2 mil con l’8,2%. Ora si mette male. #LaPupaEilSecchioneShow https://t.co/6kJ9eNqNLq— Giuseppe Candela (@GiusCandela) March 30, 2022