logo

Claudio Lippi, torna con Tale e Quale e Domenica In: “Sono dieci anni che aspetto un programma”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2017-10-08

Claudio Lippi è uno dei protagonisti assoluti di questa nuova stagione televisiva. Dopo Tale e Quale Show, si rimetterà in gioco anche con Domenica In, al fianco di Cristina e Benedetta Parodi, in onda già da oggi con la prima puntata speciale (sarà una sorta di anteprima). Intervistato da TV Sorrisi e Canzoni, racconta perché …

article-post

Claudio Lippi è uno dei protagonisti assoluti di questa nuova stagione televisiva. Dopo Tale e Quale Show, si rimetterà in gioco anche con Domenica In, al fianco di Cristina e Benedetta Parodi, in onda già da oggi con la prima puntata speciale (sarà una sorta di anteprima). Intervistato da TV Sorrisi e Canzoni, racconta perché ha accettato di cambiare ruolo nel programma del venerdì sera della rete ammiraglia di Casa Rai e tutte le altre indiscrezioni.

Claudio Lippi torna in TV: da Tale e Quale a Domenica In

“Ero perplesso, ma poi mi sono detto: “Avere emozioni nuove è fondamentale per sentirmi vivo”. Ed eccomi qua. Più vivo che mai”, così spiega il perché di Tale e Quale show, come concorrente. Dal 15 ottobre poi, partirà ufficialmente anche Domenica In, con le sorelle Parodi. “Ora a “Domenica in” io sarò “quello con esperienza”. Ho detto: “Fidatevi di me, affidatemi le modalità per il sorriso, per il disimpegno che abbia sempre una regola: il buongusto”. È una partecipazione che un po’ di gratificazione me la dà”.

Di seguito, commenta la mancanza di un programma tutto suo da molti anni: “Negli ultimi anni, quando sono stato fuori dalla tv, la gente non mi ha mai chiesto: “Che fine hai fatto?”. Bensì: “Quando torni?”. Ecco, mi risulta che sia vacante il ruolo del conduttore di “Reazione a catena” della prossima estate perché Amadeus avrà altri impegni. Fra i giochi oggi in tv è quello che più mi si addice perché c’è il rapporto con i concorrenti, c’è un pubblico disponibile… insomma, mi candido”.

Claudio Lippi: “Sono dieci anni che aspetto un programma”

Per quanto riguarda la sua carriera, arriva anche la lunga e profonda osservazione: “Sono dieci anni che aspetto un programma, non mi vergogno a dirlo e non lo reputo un diritto divino, per carità, non confondiamolo con chi aspetta un lavoro davvero. Ora ne sono arrivati due, anzi tre con quello su Rai Radio2 “Me anziano, You Tubers”. Ho avuto traversie, sono stato ingenuo e ne ho passate tante. Le depressioni le ho sempre superate rimboccandomi le maniche. Certo, ora ho finito le maniche, ormai sono in canottiera, ma la lezione l’ho imparata: non mollare mai, conviene”.

Potrebbe interessarti anche