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Chiara Ferragni replica al Codacons: “Mi screditano con dichiarazioni errate e diffamatorie”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-12-03

Chiara Ferragni ha voluto rispondere alla polemica del Codacons con un comunicato stampa ufficiale: “Sono molto colpita dal tempo e dall’aggressività che nelle ultime settimane il Codacons ha destinato alla mia persona e ai progetti che mi riguardano con dichiarazioni infondate e dal contenuto diffamatorio, che screditano me e comunicano ai consumatori informazioni errate”. Chiara …

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Chiara Ferragni ha voluto rispondere alla polemica del Codacons con un comunicato stampa ufficiale: “Sono molto colpita dal tempo e dall’aggressività che nelle ultime settimane il Codacons ha destinato alla mia persona e ai progetti che mi riguardano con dichiarazioni infondate e dal contenuto diffamatorio, che screditano me e comunicano ai consumatori informazioni errate”.

Chiara Ferragni risponde al Codacons

La moglie di Fedez ha voluto rispondere alle accuse sollevate dall’associazione dei consumatori, che in un comunicato diffuso lo scorso 1° dicembre ha giudicato non ammissibile la probabile partecipazione dell’imprenditrice al prossimo Festival di Sanremo accanto ad Amadeus.

Eccovi l’accusa del Codacons:

Siamo pronti a intentare una causa legale contro la Rai e ad impugnare dinanzi alla Corte dei Conti e alla Procura il contratto di ingaggio di Chiara Ferragni qualora sia confermato il suo ruolo a Sanremo.

Si tratta di una scelta sbagliata per l’azienda, che dovrebbe individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico, costituito in prevalenza da giovani. Chiara Ferragni è stata infatti oggetto di numerose denunce alle autorità competenti per l’uso totalmente errato dei social network, con particolare riferimento all’utilizzo che la stessa fa su Instagram del proprio figlio, utilizzato a scopo commerciale per promuovere marchi e prodotti vari, in totale violazione delle norme vigenti che tutelano i minori e la loro privacy.

Chiara Ferragni ha voluto precisare: “È stato consigliato alla Rai di “individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico” insinuando in maniera arbitraria che io sia un modello sbagliato. Allo stesso tempo il Codacons ha fatto diverse affermazioni errate e senza fondamento del tipo “Chiara Ferragni è stata infatti oggetto di numerose denunce alle autorità competenti per l’uso totalmente errato dei social network”, per le quali invito il Codacons a smentirmi con prove reali e non con illazioni”, prosegue la nota firmata da TBS Crew S.r.l., la società fondata dall’imprenditrice digitale e di cui è amministratrice delegata.

“Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria “pseudo-documentario””, prosegue la moglie di Fedez.

Cosa ne pensate di questa faccenda?

 

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“Sono molto colpita dal tempo e dall’aggressività che nelle ultime settimane il Codacons ha destinato alla mia persona e ai progetti che mi riguardano con dichiarazioni infondate e dal contenuto diffamatorio, che screditano me e comunicano ai consumatori informazioni errate”, ha scritto Chiara Ferragni nel suo comunicato stampa. La moglie di Fedez ha voluto rispondere alle accuse sollevate dall’associazione dei consumatori, che in un comunicato diffuso lo scorso 1 dicembre ha giudicato non ammissibile la probabile partecipazione dell’imprenditrice al prossimo Festival di Sanremo accanto ad Amadeus. La Ferragni ha voluto precisare: “È stato consigliato alla Rai di “individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico” insinuando in maniera arbitraria che io sia un modello sbagliato. Allo stesso tempo il Codacons ha fatto diverse affermazioni errate e senza fondamento del tipo “Chiara Ferragni è stata infatti oggetto di numerose denunce alle autorità competenti per l’uso totalmente errato dei social network”, per le quali invito il Codacons a smentirmi con prove reali e non con illazioni”, prosegue la nota firmata da TBS Crew S.r.l., la società fondata da Chiara Ferragni e di cui è amministratrice delegata. “Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria “pseudo-documentario””, prosegue la moglie di Fedez. Cosa ne pensate di questa faccenda? 🤔

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