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Perché a C’è posta per te nessuno indossa la mascherina? Parla Maria De Filippi

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-01-11

Dopo la prima puntata della nuova stagione di C’è posta per te, ieri sera Maria De Filippi è intervenuta a Che tempo che fa, in diretta su Rai3 da Fabio Fazio. La conduttrice ha svelato per quale motivo, durante il people show, nessuno indossava la mascherina anti Covid. Perché a C’è posta per te nessuno …

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Dopo la prima puntata della nuova stagione di C’è posta per te, ieri sera Maria De Filippi è intervenuta a Che tempo che fa, in diretta su Rai3 da Fabio Fazio. La conduttrice ha svelato per quale motivo, durante il people show, nessuno indossava la mascherina anti Covid.

Perché a C’è posta per te nessuno porta la mascherina? La spiegazione di Maria De Filippi

Sono stata fortunata perché abbiamo registrato in gran parte in un periodo più favorevole. – ha svelato Maria De Filippi – tamponi e isolamento per i protagonisti delle storie restano centrali. Vengono tutti tamponati, chiusi in un albergo sia chi riceve che chi manda la posta.

Quest’anno, quando c’è stato quello che c’è, non sapevamo. Quindi abbiamo fatto così: chi manda la posta veniva tamponato e chiuso; i destinatari, dopo avere ricevuto la posta, venivano tamponati e chiusi. Qualcuno è stato rimandato a casa. Non ci saranno ospiti internazionali.

C’è posta cambia ogni anno perché viene fatto con le storie della gente. Ieri sera, ad esempio, andava in onda la storia di una ragazza che chiamava per il padre che non ha più un lavoro. Appartiene a un momento ben preciso. Quest’anno troverai persone che hanno perso i loro cari in terapia intensiva senza nemmeno poterli vedere.

Maria De Filippi ha poi aggiunto:

Abbiamo la fortuna di ricevere tante richieste, ne riceviamo 600/700 al giorno. È un lavoro certosino. C’è una redazione che lavora tutto l’anno. Io vedo tutti gli ospiti che portiamo in trasmissione e in quel momento scegliamo le storie. Poi viene consegnata la posta e spesso la posta viene rifiutata per cui la storia non viene presa e si va avanti. Se guardi bene la trasmissione ti accorgi che in una storia sono abbronzata, in un’altra ho i capelli un po’ più lunghi. Non ci sarebbe un altro modo per fare C’è posta. È il programma che mi agita di più. Quando il destinatario della posta entra in studio è la prima volta che lo vedo anch’io.

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