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Bruce Willis abbandona il cinema: “Ha l’afasia”, ecco cosa è la malattia di cui soffre, l’annuncio shock

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2022-03-30

Bruce Willis si ritira dal cinema ed abbandona la recitazione per via di una malattia. La rivelazione giunge, come un fulmine a ciel sereno, dalla famiglia dell’attore 67enne. Bruce Willis abbandona il cinema: “Ha l’afasia” Agli straordinari fan di Bruce, come famiglia, volevamo farvi sapere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute …

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Bruce Willis si ritira dal cinema ed abbandona la recitazione per via di una malattia. La rivelazione giunge, come un fulmine a ciel sereno, dalla famiglia dell’attore 67enne.

Bruce Willis abbandona il cinema: “Ha l’afasia”

Agli straordinari fan di Bruce, come famiglia, volevamo farvi sapere che il nostro amato Bruce ha avuto problemi di salute e gli è stata recentemente diagnosticata l’afasia, che sta influenzando le sue capacità cognitive. Di conseguenza, e con molta considerazione, Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha significato così tanto per lui. 

Questo è un momento davvero difficile per la nostra famiglia e apprezziamo così tanto il tuo continuo amore, compassione e supporto. Stiamo attraversando questo momento come una forte unità familiare e volevamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo quanto lui significhi per voi, così come voi per lui. 

Come dice sempre Bruce, “Vivilo” e insieme abbiamo in programma di fare proprio questo. Con amore, Emma, Demi, Rumer, Scout, Tallulah, Mabel ed Evelyn.

Bruce Willis è affetto da afasia, la perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio, ed è quindi costretto ad abbandonare la recitazione. 

Che cos’è l’afasia 

L’afasia è la perdita di una funzione appresa e si caratterizza per l’incapacità di articolare e comprendere le parole. Una persona affetta da afasia non capisce quello che viene detto e non riesce a produrre frasi di senso compiuto tali da permettere la comunicazione. 

Inoltre, non è capace di leggere, di scrivere e di fare i calcoli, in quanto la scrittura e le capacità aritmetiche sono connesse con la funzione del linguaggio. L’afasia è una malattia curabile soltanto tramite la riabilitazione logopedica. 

Una terapia che può durare diversi anni ma il recupero del linguaggio non è mai completo a meno che non ci sia un danno lieve (ictus o danno cerebrale. 

Nelle afasie progressive, invece, la cura è più problematica, perché si presenta in soggetti con forme di demenze che nel tempo vanno peggiorano e dove non esiste un protocollo di cura.

 

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