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MUSICA

Britney Spears rompe il silenzio: “Non voglio più che mio padre eserciti la tutela legale su di me”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-08-18

Il movimento “Free Britney” aveva sconvolto tutti gli estimatori della celebre popstar, che volevano salvare Britney Spears dal grinfie del padre padrone  Jamie. È quest’ultimo, infatti, a esercitare la tutela legale della cantante da ormai 12 anni. Britney Spears: “Non voglio più che mio padre eserciti la tutela legale su di me” In molti hanno …

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Il movimento “Free Britney” aveva sconvolto tutti gli estimatori della celebre popstar, che volevano salvare Britney Spears dal grinfie del padre padrone  Jamie. È quest’ultimo, infatti, a esercitare la tutela legale della cantante da ormai 12 anni.

Britney Spears: “Non voglio più che mio padre eserciti la tutela legale su di me”

In molti hanno visto nella figura del padre un’ombra nella vita di Britney Spears e oggi, per la prima volta, è stata proprio lei a parlarne, forse rincuorata dalla preoccupazione e dall’affetto che le hanno mostrato i fan: “Non voglio più che mio padre Jamie eserciti la tutela legale su di me”.

Questa la volontà della cantante che ha fatto conoscere finalmente il suo punto di vista attraverso i suoi avvocati. Jamie Spears aveva definito il movimento per la liberazione di Britney “una buffonata”, ma è dal crollo psicologico della popstar nel 2007 che lui ha ricevuto 128 mila dollari dal conto della figlia. Britney da allora non possiede più neppure la custodia dei figli avuti dal ballerino Kevin Federline.

Il messaggio della sorella Jamie Lynn

Tra gli ultimi parenti intervenuti sulla questione, anche Jamie Lynn Spears. La sorella ha deciso di intervenire per la prima volta sulla questione tramite un post sul suo profilo Instagram, condividendo una serie di messaggi riguardanti le malattie mentali:

Se hai a che fare con una malattia mentale o ti prendi cura di qualcuno che ne ha a che fare, allora sai quanto sia importate rispettare la situazione per la privacy della persona e della famiglia provando a proteggere i cari, a prescindere da come possa apparire agli occhi degli altri, così come pubblico dobbiamo imparare a fare lo stesso. Prego che questo non provochi vergogna a chi sta combattendo malattie mentali, non siete soli e siete amati. Vi invio tutto il mio amore e prego per voi.

 

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@mariahcarey

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