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Belen Rodriguez arrabbiata su Facebook: “Smettetela di pubblicare interviste false mai rilasciate”

di Francesca Tordo

Pubblicato il 2013-11-20

Quando qualcuno è famoso non ha molta “via di scampo”, quando poi ti chiami Belen Rodriguez e condividi molto spesso la tua vita su Facebook oppure Instagram, subentra automaticamente il diritto di potersi fare i fatti tuoi, a prescindere da ciò che dici o da quello che fai. Un paio di giorni fa però, la …

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Quando qualcuno è famoso non ha molta “via di scampo”, quando poi ti chiami Belen Rodriguez e condividi molto spesso la tua vita su Facebook oppure Instagram, subentra automaticamente il diritto di potersi fare i fatti tuoi, a prescindere da ciò che dici o da quello che fai. Un paio di giorni fa però, la conduttrice di Italia’s Got Talent ha voluto mettere i cosiddetti puntini sulle “i”, e informare alcuni giornali, scrivendo uno stato nella sua pagina ufficiale di Facebook che conta quasi tre milioni di “Mi piace”.

“Vorrei chiedere gentilmente ai giornali Diva e Donna, Top e Nuovo di smettere di pubblicare copertine che mi riguardano con interviste false mai rilasciate ai diretti interessati. Grazie e buona settimana a tutti”, queste le parole della Signora De Martino, accompagnate ovviamente da un serie lunghissima di commenti. Un buon 50% erano solidari e dalla sua parte, e un altrettanto 50% di commenti la invitavano invece a non lamentarsi e ringraziare per il successo ottenuto.

Sfortunatamente però, in questo caso credo che Belen non si lamenti per delle copertine mancate o perché hanno pubblicato/scritto di lei molto più del dovuto ma ha, oggettivamente fatto presente una “irregolarità” subita ai suoi danni, in quanto, i giornali citati, secondo il suo parere scrivono di lei cose non vere e riportano interviste mai rilasciate. Ultimamente inoltre, era girata voce che tra Belen e Stefano, a circa due mesi dalle nozze fosse già finita e con questo messaggio, la showgirl argentina ha cercato forse, tra le altre cose anche di smentire indirettamente questa cattiva novella.

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