In questo ultimo periodo Barbara d’Urso ed i suoi programmi televisivi stanno facendo molto discutere. Dopo le frecciatine di Paolo Bonolis e Pupo e la presa di posizione di Lucio Presta (cliccate per credere) è arrivato anche l’editoriale di Selvaggia Lucarelli su TPI. La giornalista ha parlato anche del probabile cachet degli ospiti di Live Non è la d’Urso.
Certo, lì ci sono cachet che non esistono in nessun altro talk televisivo (non paragonerei la corazzata C’è posta per te a Domenica live) e se puoi pagare qualcuno 7, 30, 50 000 euro (chiedere a Mediaset i cachet per esempio di Moric o Morgan), è anche comprensibile che alla fine chi teme la carestia ceda. Però alla fine i programmi non li fa chi li conduce, ma chi ci va, e quindi i suoi complici sono parecchi.
Numeri da capogiro che potrebbero creare nuovo scalpore dopo la recente petizione nata per cancellare i programmi di Barbara d’Urso che sta arrivano a quasi mezzo milione di firme. Numeri record e particolarmente preoccupanti: coloro che guardano Carmelita sono le stesse persone che la contestano? Probabile, data l’estrema incoerenza del nostro Paese…
Io attendo ancora Barbarella, fiduciosa come non mai.