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Ballando con le stelle, Natalia Titova: “Se potessi, vorrei essere incinta sempre”

di Simone Morano

Pubblicato il 2011-04-18

Natalia Titova è sicuramente la maestra di danza più famosa di Ballando con le stelle, stimata ancora di più in questa edizione, visto che deve anche fare i conti con una graditissima gravidanza. E’ lei stessa a confessare le proprie sensazioni in un’intervista al settimanale Grand Hotel. Ballo fino a quando ce la faccio. Insomma, …

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Natalia Titova

Natalia Titova è sicuramente la maestra di danza più famosa di Ballando con le stelle, stimata ancora di più in questa edizione, visto che deve anche fare i conti con una graditissima gravidanza. E’ lei stessa a confessare le proprie sensazioni in un’intervista al settimanale Grand Hotel.

Ballo fino a quando ce la faccio. Insomma, una donna incinta non è malata, solo deve prendere qualche precauzione in più per la creatura che tiene in grembo. Per il resto, mi sento carica di energia a tal punto che se fosse possibile vorrei addirittura prolungare questo stato.

La bambina che Natalia aspetta da Massimiliano Rosolino, ex allievo a Ballando della Titova, nascerà ad agosto. Ma il nome non è stato ancora scelto.

Dobbiamo trovarne uno che rispetti tutte le nostre origini: russa, italiana, napoletana, australiana. Non è certo una cosa semplice. Massimiliano è di mamma australiana e padre napoletano, io sono russa ma adesso mi sento un po’ italiana. Insomma, vorremmo che la nostra bambina si sentisse figlia della cultura composita del papà e della mamma.

Proprio le suo origini, russe, sono motivo del successo lavorativo della Titova:

Io provengo da un Paese che ha la cultura del sacrificio, della conquista e dell’affermazione personale ottenuti attraverso lo studio e il lavoro. La mentalità con cui sono cresciuta mi ha costretto a studiare e a impegnarmi come una forsennata. Anche Massimiliano, grazie a sua mamma, è stato cresciuto così: infatti è un atleta di livello mondiale: non ci abbandoniamo, insomma, alle dolcezze della cultura partenopea.

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