Ascolti TV 16 settembre, clamoroso flop per Star in the star: l’effetto “copia” influisce pure sui dati auditel
di Valentina Gambino
Pubblicato il 2021-09-17
ASCOLTI TV – Brutta mattinata per gli amici di Mediaset. Il debutto di Star in the Star è un flop e Sorelle per sempre in onda su Rai1 lo doppia e si porta a casa la vittoria dell’intera serata. Ecco tutti i dati della prima serata di ieri, giovedì 16 settembre. Ascolti TV 16 settembre: …
ASCOLTI TV – Brutta mattinata per gli amici di Mediaset. Il debutto di Star in the Star è un flop e Sorelle per sempre in onda su Rai1 lo doppia e si porta a casa la vittoria dell’intera serata. Ecco tutti i dati della prima serata di ieri, giovedì 16 settembre.
Ascolti TV 16 settembre: debutto flop per Star in the Star
Rai1, Sorelle per sempre: 4.763.000 spettatori (share 24,41%)
Canale 5, Star in the star: 1.947.000 spettatori (share 11,02%)
Italia 1, Chicago Med: 884.000 spettatori (share 4,61%)
Rete 4, Dritto e rovescio: 870.000 spettatori (share 5,50%)
Rai3, Il verdetto: 863.000 spettatori (share 4,02%)
La7, Piazza pulita: 681.000 spettatori (share 4,31%)
Rai2, Gli uomini d’oro: 630.000 spettatori (share 3,01%)
Boom di ascolti per #sorellepersempre con il 24,4% e 4.763.000 telespettatori doppia il debutto di #StarInTheStar sotto i 2 milioni (1.947.000) con l’11% di share. Flop pesantissimo.
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) September 17, 2021
Auditel, come funziona
La società AGB Italia, per conto di Auditel, ha installato nella casa di alcune famiglie italiane un piccolo apparecchio collegato ad ogni televisore dell’abitazione e alla linea telefonica, che registra su quale canale è sintonizzato il televisore. Il campione, rappresentativo della popolazione italiana con più di 4 anni, detto panel, è aumentato nel tempo: dalle poco più di 600 famiglie dei primi mesi successivi all’avvio delle rilevazioni, si è passati alle 2.420 famiglie del 1º gennaio 1989 fino alle 5.070 del 1º agosto 1997, con l’allargamento a 16.100 famiglie (41.000 individui) da luglio 2017.
Ogni membro della famiglia deve segnalare la propria presenza davanti al televisore tramite un particolare telecomando: in questo modo il meter registra quale programma è visto e anche da chi è visto. Il meter è composto da 3 unità: il monitor detection unit (MDU), che rileva lo stato di accensione e spegnimento dell’apparecchio televisivo, il canale su cui esso è sintonizzato; l’handset (“telecomando”), attraverso il quale la famiglia-campione seleziona il numero di persone che guardano la televisione; il meter vero e proprio, unità centrale di memoria, che trasmette i dati degli MDU provenienti dai vari televisori della famiglia-campione alla centrale attraverso la linea telefonica. I dati vengono poi elaborati al computer centrale di Milano e pubblicati la mattina seguente attorno alle ore 10.