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Antonella Elia scivola e batte la testa al Grande Fratello Vip: interviene il medico

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2020-04-06

Brutta disavventura per Antonella Elia a pochi giorni dalla finale del Grande Fratello Vip. Un gavettone e una corsa sfrenata in Casa inseguita da Sossio le è costata una brutta caduta durante la quale ha battuto rovinosamente la testa a terra. Le conseguenze dell’incidente non sono chiare, ma ciò che è certo è che l’inquadratura …

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Brutta disavventura per Antonella Elia a pochi giorni dalla finale del Grande Fratello Vip. Un gavettone e una corsa sfrenata in Casa inseguita da Sossio le è costata una brutta caduta durante la quale ha battuto rovinosamente la testa a terra. Le conseguenze dell’incidente non sono chiare, ma ciò che è certo è che l’inquadratura durante la diretta tv è repentinamente cambiata.

Antonella Elia scivola e batte la testa al Grande Fratello Vip

Antonella Elia

Tutto ha avuto inizio questa mattina quando in apertura di nuova settimana, i Vip rimasti ancora in gara hanno deciso di sorridere un po’ per spazzare via la tensione accumulata in vista della finale. Antonella Elia e Sossio Aruta hanno deciso quindi di divertirsi a colpi di gavettoni e corse in casa, ma una di queste è costato caro all’ex showgirl, scivolata sul pavimento.

Proprio durante l’inseguimento in casa da parte di Sossio con tanto di secchiata annessa, Antonella è scivolata nel salotto lamentando sin da subito dolore. “Che testata!”, ha esclamato, lasciando quindi intendere di aver battuto la testa, probabilmente proprio sul pavimento.

E mentre l’inquadratura cambiava, in sottofondo si sentiva ancora la Elia lamentarsi. Antonella è stata accompagnata in magazzino dai ragazzi e sottoposta ad una visita da parte di un medico. La concorrente non ha voluto lasciare la Casa per ulteriori accertamenti.

Di ritorno in giardino, dopo la visita del medico, ha tranquillizzato tutti specificando però che dovrà sentire nuovamente il dottore nelle prossime ore per ulteriori accertamenti:

Sto bene, sto bene, ma dovrò fare altri controlli.

Per ora, dunque, solo uno brutto spavento e la consapevolezza che un gioco banale si sarebbe potuto trasformare in tragedia.

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