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Antonella Elia, rivelazione choc: “Uccelli di Rovo mi ha sconvolta… Sono innamorata di Padre Ralph”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-10-13

Antonella Elia è stata ospite di Barbara d’Urso a Domenica Live, per una intervista a tutto tondo. La mamma è morta quando aveva 2 anni. A 15 è andata a vivere con il padre ma poco dopo è morto anche lui. “Io mi sento sempre fuori luogo, misera…”, svela con una certa commozione. Un filmato …

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Antonella Elia è stata ospite di Barbara d’Urso a Domenica Live, per una intervista a tutto tondo. La mamma è morta quando aveva 2 anni. A 15 è andata a vivere con il padre ma poco dopo è morto anche lui. “Io mi sento sempre fuori luogo, misera…”, svela con una certa commozione. Un filmato mostra la sua carriera al fianco di tre mostri sacri della televisione: Corrado, Raimondo Vianello e Mike Bongiorno.

Antonella Elia, senza filtri a Domenica Live

Corrado, Raimondo Vianello e Mike Bongiorno le hanno insegnato moltissime cose:

A chi mi sento più legata? A tutti e tre tantissimo. Raimondo mi ha insegnato l’autoironia. Non prendersi mai sul serio è straordinario, scherzare su tutto. Con Mike non litigavo. Ci sono stati due/tre episodi, ma non erano litigi… quando una signora ha vinto la pelliccia e non l’ha accettata e le ho detto ‘Brava’! una signora che rinuncia ad un premio per un ideale è una cosa inenarrabile. Che tragedia quel giorno… io mi sono messa a piangere, poi lui mi ha fatta chiamare e mi ha abbracciata.

Durante l’Isola dei Famosi, Antonella Elia ha litigato con Aida Yespica, tirandole i capelli. Barbara d’Urso – ovviamente – ripropone il video: “Che momenti… sarò ricordata per cose così elevate”, afferma la bionda.

In ultimo, Antonella Elia entra nella sua “cameretta” da bambina, ricreata da Domenica Live:

Quando vivevo con papà ci sono state varie camere nella mia vita. Una l’ho scelta io… era orrenda con ‘sta tappezzeria mostruosa, anni ’70. C’era una libreria ed ho letto tanti libri. C’erano due poster di Marylin Monroe, il mio unico mito. Tra i tanti libri che ho letto quello choc è stato ‘Uccelli di Rovo’, sono innamorata di Padre Ralph da sempre, ma credo sia blasfema la cosa…

In ultimo, il messaggio del suo migliore amico Gino:

Ti voglio così bene perché conosco tutti i tuoi aspetti… conosciamo tutti i nostri buchi emotivi, abbiamo un rapporto difficile da raccontare. Affronti tutto con una determinazione chirurgica e poi lo dimentichi e vai oltre… sei perfetta, in questa folle ingenuità, questa tua purezza cruda.

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