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Anticipazioni Braccialetti rossi 2, parla Denise/Nina e la scena del taglio di capelli, terza serie da settembre

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2015-03-04

Braccialetti rossi 2 in onda su RaiUno con la sua seconda stagione continua ad essere un grande successo di pubblico e critica. Perfettamente adatto a tutti i tipi di pubblico, da grandi a piccini. Durante il corso di questa seconda stagione, le dinamiche di Leo, il Leader del gruppo sono sempre al centro della storia, …

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Braccialetti rossi 2 in onda su RaiUno con la sua seconda stagione continua ad essere un grande successo di pubblico e critica. Perfettamente adatto a tutti i tipi di pubblico, da grandi a piccini. Durante il corso di questa seconda stagione, le dinamiche di Leo, il Leader del gruppo sono sempre al centro della storia, ma i nuovi personaggi fanno da “contorno” ad una storia sempre più matura ed emozionante. Tra le new entry del cast abbiamo trovato Nina, una ragazza malata di cancro ed operata al seno per eliminarlo. Tra Leo e Nina è subito alchimia, accomunati dallo stesso “dolore”.

Braccialetti rossi 2, Denise racconta il suo personaggio Nina e la scena più emozionante

Tra le pagine di Sorrisi e Canzoni Tv in edicola lo scorso martedì con il nuovo numero, è presente una intervista a Denise Tantucci, la 17enne che nel teen drama interpreta per l’appunto il ruolo di Nina. La giovane racconta al giornale di aver avuto sempre il desiderio di tagliare i capelli rasati ma di non averne mai avuto il coraggio, fino a quando ha dovuto interpretare l’emozionante scena con Leo (Carmine Buschini) prima di iniziare la chemioterapia.

“Le riprese sono state fatte con tre telecamere e la scema è durata un’ora: avevamo tutti e due tanti capelli e non è stata sufficiente una sola passata di rasoio per tagliarli del tutto” racconta la giovane attrice che tra le altre cose, oltre alla recitazione studia canto ed ha pubblicato un libro di poesie. “Le lacrime che si sono viste sono venute giù in maniera naturale” continua a raccontare Denise, per poi aggiungere: “da questo punto di vista è stata la scena di pianto più semplice e immediata”.

Denise in seguito ha provato a spiegare il successo di Braccialetti: “E’ la verità con cui è stata pensata e poi scritta la sceneggiatura. La malattia dei più giovani finora era considerata un tabù. La nostra è una serie con bambini e ragazzi protagonisti. Finora i più giovani sono sempre stati marginali rispetto ai protagonisti adulti”, per poi aggiungere:

Mi fa piacere quando scopro che ci sono ragazzi che grazie a Braccialetti rossi sono riusciti a trovare una chiave per affrontare la malattia. Il fatto che il regista abbia scelto come comparse giovani malati va nella strada della verità. Quando ho girato le scene della chemioterapia, accanto a me c’erano ragazze che poco prima l’avevano fatta veramente. Lì ho sentito una enorme responsabilità.

E, in riferimento ad alcune anticipazioni, Denise/Nina ha confermato la terza stagione di Braccialetti rossi 2:

Le riprese dovrebbero cominciare ad inizio settembre.

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