Paura per Alessia Marcuzzi: “Ho pensato di morire, Wilma di mi salvato la vita!”

Quella di Alessia Marcuzzi è una bellissima famiglia allargata. Una vera rarità di questi tempi. Durante la sua vacanza a Londra però è stata protagonista suo malgrado di una brutta disavventura che sarebbe potuta finire nel peggiore dei modi se non fosse stato per il pronto intervento di Wilma Fasol, moglie di Francesco Facchinetti dal quale la Marcuzzi ha avuto la secondogenita Mia.

Alessia Marcuzzi, paura in vacanza: cosa è successo

Alessia Marcuzzi si trovava con la sua famiglia a cena in un ristorante, quando un pezzo di polipo le è andato di traverso rischiando di farla soffocare. Su Instagram la conduttrice ha raccontato la sua disavventura:

Ieri sera Wilma mi ha salvato la vita. No, non è uno scherzo per far arrabbiare Francesco Facchinetti, è la verità. Eravamo in un ristorante a Londra e mentre stavo mangiando, un pezzo di polipo mi si è bloccato nella trachea.

Non riuscivo più a respirare, mi sono alzata e ho cominciato a strabuzzare gli occhi e a chiedere aiuto . Paolo e Tommy hanno provato a liberarmi dandomi dei colpi sulla schiena, ma nulla. Panico. Ho pensato davvero di morire, non riuscivo più a capire nulla, quando Wilma mi ha preso da dietro e mi ha stretto forte, dandomi un colpo forte sullo sterno verso l’alto. All’improvviso ho sputato quel grosso pezzo che mi bloccava la respirazione e che era rimasto completamente intatto, e ho ripreso a deglutire. Tutto questo nel giro di due minuti davanti a tutte le persone del ristorante che non capivano che cosa stesse succedendo. Mi sono girata, l’ho abbracciata fortissimo e le ho detto commossa “Mi hai salvato la vita. Non lo dimenticherò mai”.

La conduttrice ha proseguito nel suo racconto:

E’ vero, Non lo dimenticherò mai Wilma. In pochi minuti, o forse secondi, sono passata da uno stato di sofferenza estrema ad una liberazione totale e ho realizzato che poteva andare a finire davvero molto male. E’ quello che accade spesso se mangiamo una cosa molto soffice e morbida e non mastichiamo bene, o semplicemente scivola giù perché stiamo parlando. E purtroppo a volte succede il peggio.

Grazie all’intervento di Wilma però, il peggio è stato evitato ed Alessia ha spiegato come sia stato possibile:

Wilma ha fatto il corso di pronto intervento quando studiava in America e ieri ha avuto la prontezza e la capacità di fare la manovra di Heimlich in pochi secondi. E mi sono ripromessa si impararla, perche’ davvero si può salvare la vita di una persona in poco tempo. E questo è un grande giorno (dopo) per me e sono davvero grata a questa donna. Si cara Lady, questo post è tutto tuo, è da ieri che ti bacio e ti abbraccio e continuerei a farlo per ore, anche perché sei pure una gran gnocca!

P.S. Comunque dì la verità, lo hai fatto anche perché senza di me ti saresti dovuta sorbire quel tipo colorato ancor di più, e questa non è cosa buona e giusta. Grazie davvero, forever.

 

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