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Ad Amici 9 ci sono il sindacalista e lo scrittore di libri tra gli allievi. Enrico e Pierdavide protagonisti non solo grazie alle loro abilità vocali

di Massimo Galanto

Pubblicato il 2009-10-18

Nella nona edizione di Amici ci sono due nuove categorie previste: non si tratta di ginnasti, attori, presentatori, già presenti in altre vecchie edizioni di Amici, bensì di scrittori di libri e di sindacalisti. Quest’utima è rappresentata da Enrico Nigiotti, definito sindacalista da Charlie Rapino, suo maestro. Enrico, musicista e cantautore, nel tempo, ha mostrato …

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Nella nona edizione di Amici ci sono due nuove categorie previste: non si tratta di ginnasti, attori, presentatori, già presenti in altre vecchie edizioni di Amici, bensì di scrittori di libri e di sindacalisti. Quest’utima è rappresentata da Enrico Nigiotti, definito sindacalista da Charlie Rapino, suo maestro. Enrico, musicista e cantautore, nel tempo, ha mostrato un carattere vivace, capriccioso, rissoso, polemico e, talvolta, maleducato. Esempio: Marco Mangiarotti, critico musicale e giornalista è stato il giudice della sfida della scorsa settimana tra Rosolino e Stefanino e per spegnere una polemica in corso tra allievi e professori ha sentenziato che il giudizio di un docente o di un giornalista debba essere insindacabile da parte di un’artista. E inoltre il giornalista del “Quotidiano Nazionale” si è vantato di aver scoperto la Pausini, Ramazzotti, Ferro e tanti altri. Ma ritorniamo alla sfida. Rosolino, che era l’allievo titolare è stato battuto e perciò, per bocca di Mangiarotti, è stato estromesso definitivamente dalla scuola. Bene, Enrico ha esplicitamente invitato Mangiarotti a rimanere a casa a scoprire un altro Eros Ramazzotti. Il giornalista ha replicato definendo quella di Enrico “somma maleducazione”. E come dargli torto. Ma questa non è stata la prima volta che Enrico si è prodotto in difese (spesso delle cause perse) sperticate verso alcuni suoi colleghi; tant’è che lo stesso Rapino, come detto, lo ha definito sindacalista della Cgil.
Per la categoria scrittore di libri, invece, il rappresentante è Pierdavide. Il cantautore avrà l’onore e l’onere di scrivere il nuovo libro di Amici. Ciò è stato annunciato, a sorpresa, da Maria De Filippi, in diretta sabato scorso; si tratta, evidentemente, di un premio per l’abilità di scrittura e per la creatività artistica mostrate dal cantautore in questo primo mese di programma. Il libro sarà edito da Mondadori e la conduttrice ha tenuto ad avvertire il futuro autore del testo che scrivere un libro con la Mondadori, così come con qualsiasi altra casa editrice, comporta una limitazione di libertà. E dire questo in un periodo dove la libertà di stampa è il tema imperante nella politica italiana è particolare, in aggiunta, peraltro, al fatto che il riferimento sia stato alla Mondadori, anch’essa al centro delle cronache politiche attuali. Insomma, trattasi di squarci di vita reale che si intrufolano nella vita falsamente reale della Tv.

Per guardare il video sull’esibizione di Pierdavide nell’ultimo pomeridiano (17/10) e l’annuncio ufficiale di Maria De Filippi relativo alla stesura del libro di Amici, clicca qui.

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