Ballarò
Ballarò, puntata del 26 febbraio: copertina di Maurizio Crozza sui risultati delle Elezioni. Bersani a Grillo: “Adottami!” – VIDEO
Emanuela Longo 27/02/2013
Ieri sera, su RaiTre si è rinnovato l’appuntamento all’insegna del talk show politico condotto da Giovanni Floris, Ballarò, il quale si è domandato su quale fosse il futuro dell’Italia alla luce dei risultati delle Elezioni politiche. Come di consueto, l’anteprima della trasmissione di approfondimento è stata occupata dalla copertina satirica realizzata dal comico genovese Maurizio […]

Ieri sera, su RaiTre si è rinnovato l’appuntamento all’insegna del talk show politico condotto da Giovanni Floris, Ballarò, il quale si è domandato su quale fosse il futuro dell’Italia alla luce dei risultati delle Elezioni politiche. Come di consueto, l’anteprima della trasmissione di approfondimento è stata occupata dalla copertina satirica realizzata dal comico genovese Maurizio Crozza, assente nelle ultime due puntate nelle quali a prendere il suo posto erano stati, rispettivamente, Neri Marcorè e il duo Luca e Paolo. Visti i risultati elettorali, la copertina si è aperta con l’imitazione di Pier Luigi Bersani, con tanto di bandiera bianca sventolante: “Il giaguaro era indelebile. Alla fine ho sbiancato solo la bandiera del PD”.
“Il problema del Paese si è rivelato più grande delle nostre soluzioni. Non è che se attacchi il microfono agli ombelichi riesci a parlare alla pancia della gente […] Noi non abbiam vinto ma siamo arrivati primi, che è un po’ come dire alla bella del paese: “Non me l’hai data ma mi è piaciuto lo stesso””, ha dichiarato Crozza-Bersani. “Io non abbandono la nave, qualunque posto mi metti l’iceberg comunque non lo vedo”. Ed ancora: “L’altro giorno mi sono lanciato nella previsione, ho detto: O vincono loro o vinciamo noi. Ho azzeccato solo la o”.
Poi, appello esilarante a Beppe Grillo: “Grillo, te lo voglio dir chiaro: se vuoi Dario Fo al Quirinale ce lo mettiamo, Enzo Jannacci agli Esteri, va benissimo. Grillo, te lo voglio dire con chiarezza: adottami. Io mangio poco, non sporco e se vuoi ti smacchio anche il camper”.
Tolti i panni di Bersani, Crozza si è spostato su Fassino, ironizzando su quanto da lui asserito in tempi non sospetti, non capendo la forza del Movimento 5 Stelle: “Grillo, si faccia un partito suo e vediamo quanto prende”. Poi, fingendo tristezza, ricorda come in Parlamento non ci saranno più Fini, Di Pietro e Ingroia: “Meno male che almeno Scilipoti e Razzi sono rimasti, un minimo di continuità istituzionale, per i comici”.
Ed infine, in chiusura di copertina, sull’ipotesi governissimo: “E’ il governo che fanno mettendo insieme tutti quelli che sono stati mandati affan***issimo”.