Festival di Sanremo
Sanremo 2013, tranne Masterchef, durante la kermesse tutti i programmi hanno detto: “Stop”
Valentina Gambino 07/02/2013
Martedì sera andrà in onda la prima puntata del Festival di Sanremo, la kermesse musicale condotta da Fabio Fazio con la partecipazione di Luciana Littizzetto. Ogni anno, durante la settimana dedicata al Festival, tutta la programmazione televisiva delle altre reti muta notevolmente. Tutti i programmi di successo vengono interrotti non solo per dare spazio alla […]

Martedì sera andrà in onda la prima puntata del Festival di Sanremo, la kermesse musicale condotta da Fabio Fazio con la partecipazione di Luciana Littizzetto. Ogni anno, durante la settimana dedicata al Festival, tutta la programmazione televisiva delle altre reti muta notevolmente. Tutti i programmi di successo vengono interrotti non solo per dare spazio alla kermesse, ma anche perché in termini di ascolto sappiamo bene che potrebbero davvero non trarne alcun beneficio, anzi.
Tutti i programmi si fermano, cambiano i palinsesti e si studia cosa mandare in onda. Tutti frenano, tutti si fermano allo “Stop”, tutti tranne uno: Masterchef. Partendo da Canale 5 infatti, nonostante gli 8 milioni di telespettatori e il 32% di share, sabato 16 febbraio, giornata in cui andrà in onda la finale, non andrà invece in onda Italia’s Got Talent, il programma condotto da Belen Rodriguez e Simone Annicchiarico con tre giudici d’eccezione: Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Gerry Scotti. Ma non saranno gli unici nel corso della settimana.
La prossima puntata della fiction Il clan dei camorristi ad esempio, nonostante l’enorme successo, la settimana prossima sarà anticipata ed andrà in onda di lunedì; anche La7 ha deciso di fermarsi per una settimana, specie Michele Santoro con il suo Servizio Pubblico e Maurizio Crozza. Ne rimarrà almeno uno? La risposta è sì. Il gladiatore ufficiale che sfiderà Sanremo sarà Masterchef in onda giovedì 14 febbraio su Sky Uno HD, per l’esattezza, tra l’altro assisteremo proprio all’importante semifinale.
Italia 1 e la Pay Tv punteranno sul calcio, mentre RaiDue per via della par condicio si dedicherà alle varie conferenze stampa elettorali.