Mara Venier shock su Chi: “Il mio uomo mi picchiò e tentò di uccidermi”

Nell’ultima settimana, Mara Venier è stata al centro dell’attenzione non solo per la copertina che si è guadagnata sull’ultimo numero del settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni (con relativa intervista), ma anche per un’intervista rilasciata a Chi, nell’ambito della quale ha rivelato un periodo piuttosto difficile della sua vita, quando da giovane è stata vittima di una violenza da parte del suo ex. Iniziamo però dalla prima intervista, quella che la vede al centro di alcune indiscrezioni in merito alla sua carriera televisiva.

Di recente, infatti, si erano diffuse le voci in base alle quali l’attuale conduttrice della trasmissione di RaiUno, La vita in diretta, sarebbe in procinto di lasciare il suo ruolo per un suo ritorno nel programma Domenica In. Indiscrezioni che ora però trovano conferma da parte della diretta interessata che sulle pagine del settimanale diretto da Aldo Vitali dichiara:

Sì, se ne parla. Vedremo. Il programma oggi è stato frazionato e si cavalca la cronaca ma credo che la gente abbia voglia di sorridere, riflettendo. Non nascondo che mi piacerebbe anche perché parlo spesso di dolore e confesso che la sera, quando alle 18.30 torno a casa, mi apro una buona bottiglia di vino e bevo due bei bicchierotti per scrollarmi di dosso la tristezza.

Nonostante le soddisfazioni ottenute con La vita in diretta, Mara ha proprio voglia di sorridere e per questo pensa anche a qualcosa di divertente “come la Candid Camera di Nanni Loy, con cui ho debuttato”.

Ma, come dicevamo, la Venier nella medesima settimana e su un altro settimanale ha anche confessato un fatto doloroso, che si porta dietro sin dalla sua giovinezza:

Ero una ragazzina poco più che ventenne, senza punti di riferimento, senza lavoro, senza soldi e con due figli piccoli, e l’uomo con cui avevo avuto una breve relazione mi picchiò e tentò di uccidermi perché l’avevo lasciato.

Al timone della Vita in diretta, la conduttrice ha spesso trattato l’argomento della violenza sulle donne; in merito ha dichiarato a Chi:

È un argomento difficile, e credo che affrontarlo con il cuore faccia la differenza. Non lo dico con presunzione, ma perché ci sono passata anch’io e mi sono sentita sola. Oggi in tv dico sempre: donne, denunciate prima che sia troppo tardi. Ma io allora non l’ho fatto perché avevo paura che quell’uomo mi ammazzasse. Anche quando lo beccarono sul pianerottolo di casa mia con un coltello fui tentata di scagionarlo.

Quell’avvenimento ha certamente contribuito a mutarla, tanto da affermare oggi:

Da quell’episodio non ho più permesso a nessun uomo di avere un atteggiamento prevaricatore con me. Al primo segnale “me davo”, come si dice a Roma. Quella persona non l’ho più vista. So dov’è e mi basta. La vita ha regalato molto a me e molto poco a lui. Non m’interessa più neanche ricostruire i dettagli di quella vicenda, ma tutte le volte che in trasmissione racconto una storia simile alla mia rivivo quell’incubo. E tiro fuori la rabbia che non ho tirato fuori allora.