Porta a porta
Michele Misseri torna a parlare in “esclusiva” in tv: stasera a Porta a Porta
Emanuela Longo 19/10/2011
Dopo l’ultima intervista esclusiva rilasciata da Michele Misseri, zio della povera Sarah Scazzi, nel corso della passata puntata di Domenica Cinque, nello spazio condotto da Claudio Brachino (rimandiamo a questo articolo per l’intervento di Misseri e le polemiche attorno alla stessa intervista), torna a parlare ancora una volta in tv lo zio di Avetrana, il […]
Dopo l’ultima intervista esclusiva rilasciata da Michele Misseri, zio della povera Sarah Scazzi, nel corso della passata puntata di Domenica Cinque, nello spazio condotto da Claudio Brachino (rimandiamo a questo articolo per l’intervento di Misseri e le polemiche attorno alla stessa intervista), torna a parlare ancora una volta in tv lo zio di Avetrana, il quale continua a definirsi colpevole dell’omicidio della nipote, scagionando così la moglie Cosima e la figlia Sabrina, attualmente in carcere.
I telespettatori sembrano ormai soffrire non poco la presenza continua del presunto colpevole (almeno a sua detta) nelle varie trasmissioni televisive che, col passare del tempo, lo hanno innalzato a star degli stessi programmi, nel corso dei quali è ormai diventata d’obbligo la dicitura “Esclusivo”. Questo non ha tuttavia fermato la trasmissione di RaiUno, Porta e Porta, dalla decisione di dare nuovamente la parola, proprio nella puntata in onda questa sera a partire dalle ore 23.15, a Michele Misseri, come lo si apprende da un comunicato diffuso dalla stessa azienda Rai.
A Porta a Porta, in onda mercoledì 19 ottobre dalle 23.15 su Rai1, Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana (Ta) scomparsa il 26 agosto e ritrovata morta in una cisterna, racconterà in esclusiva la sua verità. Nella trasmissione condotta da Bruno Vespa, inoltre, gli ultimi sviluppi del processo.
Racconterà in esclusiva la sua verità. Presumibilmente l’ennesima. Una delle tante. Ed ecco allora che ancora una volta la dicitura “esclusiva” fa da padrona all’intera frase e la credibilità del telespettatore, continua inevitabilmente a venire meno.